acquasumARTE inizia la sperimentazione sulle possibilità artistiche dei device multimediali nel 2011 e il “prototipo” di percorso audio video realizzato con i primi iPod Touch è presentato nel 2012 dentro al progetto di performance urbane “Incursioni d(a)mArte” realizzato a Pavia.
Nasce così Audio-Video Memory Experience: percorso esperienziale multimediale per singolo spettatore. Dal 2012 ad oggi acquasumarte perfeziona questa ricerca e passa ad utilizzare, in sostituzione dei piccoli iPod i tablet da 7, 8” realizzando in Italia numerosi percorsi. La drammaturgia si sviluppa nel rapporto tra immagine pre-registrata e ambiente reale in cui si muove lo spettatore. I temi su cui si concentra la ricerca si legano al particolare utilizzo del device: il rapporto tra presente e passato, tra reale e immaginario, la percezione della realtà, la memoria. Aspetto fondamentale nel processo creativo è l’incontro con le comunità che abitano i territori e la loro storia. Spazi urbani, piccoli borghi, archeologia industriale: creati in contesti molto diversi, sono spettacoli/performance itineranti site specific che integrano linguaggio teatrale e linguaggio video/cinematografico.
“Quando incontriamo un nuovo territorio partiamo da una pagina bianca. Cominciamo il nostro lavoro passeggiando per la città, lasciandoci trasportare dal caso, dalla curiosità, dagli accadimenti e dagli incontri non programmati. Nel frattempo cominciamo a studiare la storia del luogo incontrando anche storici, studiosi del territorio. Facciamo molte interviste. La maggior parte delle interviste le raccogliamo girovagando per la città, in modo non programmato, catturando anche I suoni e i rumori dell’ambiente”.
Maurizio Capisani – Sabrina Conte
